Ricetta base pentola a pressione elettrica: cavolfiore a vapore


Il cavolfiore è un ortaggio buonissimo, adesso che è facile reperire anche la versione verde, arancione e viola, è un piacere prepararli per fare delle bellissime insalate colorate. Questo ortaggio ha solo un piccolo problema che quando cuoce, sia venga lessato o cotto al vapore, impesta la casa in una maniera indecente e il suo odore permane per giorni. 

Per prepararlo, spesso lo cuocevo direttamente in forno o nella friggitrice ad aria, farlo arrostito evita al minimo la puzza in casa, ma ora che ho la pentola a pressione elettrica posso prepararne in grandi quantità senza odore. Basterà cuocerlo con la funzione a vapore e quando è il momento di far sfiatare la valvola, basterà uscire sul terrazzo con la pentola, e farglielo fare fuori; addirittura visto che la pentola è elettrica, se avete un posto riparato sul terrazzo comoda una presa elettrica potrete addirittura lasciarla fuori per il tempo necessario a cuocere il cavolfiore.

Per cuocere a vapore con la pentola a pressione elettrica vi occorrerà soltanto un cestello apposito che potrete trovare per pochi euro su Amazon o nel negozio di casalinghi.

INGREDIENTI:
  • 1 cavolfiore
  • circa 500ml di acqua
Io il cavolfiore preferisco cuocerlo tagliato a pezzi in modo da riuscire a eliminare bene la terra tra le varie cimette. Quindi procedo eliminare le foglie esterne e con un coltellino affilato separo tutte le infiorescenze, le lavo per bene sotto l'acqua corrente e le sistemo sul cestello per la cottura a vapore. Verso l'acqua all'interno della pentola a pressione e sistemo il cestello, chiudo il coperchio e chiudo anche la valvola. Imposto il programma automatico per la cottura a vapore e lascio che la pentola faccia il suo lavoro.
Come ho già detto per far sfiatare la pentola io vado sul terrazzo in modo che la puzza vada tutta all'esterno, mi raccomando quando aprite la valvola usate una paletta da cucina o uno strofinaccio in modo da non bruciarvi le mani e attendete che fuoriesca tutto il vapore prima di aprire la pentola.
Se volete preservare il colore brillante dei cavolfiori verdi, viola o arancioni potete tuffare le cimette in acqua e ghiaccio per pochi minuti, in modo da fermare la cottura immediatamente.
Per asciugare poi l'ortaggio stendete un panno da cucina sul piano da lavoro possibilmente di cotone e lasciate riposare 20 minuti le cimette sopra, in questo modo la stoffa assorbirà tutta l'acqua in eccesso.

Il cavolfiore è pronto per tutte le preparazioni a cui vorrete sottoporlo oppure per essere congelato in comodi sacchetti appositi.
Grazie alla pentola pressione elettrica, non solo farete in fretta senza odori sgradevoli per casa, ma potrete consumare di più quest'ortaggio dalle mille proprietà benefiche (scopritele qui).

Commenti

  1. Ciao! Scusa ma quanto ci metti a cuocerlo a vapore?
    Grazie mille

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