Involtini di verza vegetariani al sugo con pentola a pressione elettrica

Con l'ultima verza della stagione, ho preparato un piatto che mi ha ispirato la mia mamma, gli involtini di verza in umido. I suoi sono ripieni di carne, mentre questi sono completamente vegetariani ma altrettanto buoni e gustosi, mi è venuta l'idea di prepararli così soltanto perché quando ho deciso di preparameli da sola non avevo la carne e la fame ha spinto la mia fantasia ad ovviare alla mancanza.

 Questa ricetta l'ho preparata interamente con la pentola a pressione elettrica .

INGREDIENTI per 4 persone:

• 1 tazza di riso integrale
• 1 verza piccola dovrete ottenere almeno 8 foglie grandi
• 100 g di pecorino a media stagionatura toscano
• 3 cucchiai di semi di sesamo
• 400ml di passata di pomodoro
• 1 rametto di rosmarino
• 4 cucchiai d'olio evo
• 1 spicchio d'aglio
• 1 cucchiaino raso di zucchero
• 1 cucchiaio di vino bianco
• sale e pepe q.b.

Per prima cosa cuocete il riso nella pentola a pressione con una tazza di acqua e mezzo cucchiaino di sale fino; chiudete la pentola e la valvola, impostate il programma per il riso integrale e azionate.

Una volta terminato il programma, spegnete la pentola, fate sfiatare la valvola e prelevate il riso che terrete da parte in una ciotola.

Ora cuocete la verza, negli ingredienti ho specificato piccola perché deve stare all'interno della pentola, appoggiata sulla griglia in dotazione. In questo modo aggiungendo una tazza d'acqua sul fondo, una volta chiuso il coperchio e la valvola, potrete azionare il programma vapore. Al termine, spegnete la pentola, sfiatate e prelevate la vostra verza.

Incidete con un coltello il fondo della verza, in corrispondenza delle attaccatura delle foglie, piano piano staccatele una ad una, fino ad ottenerne otto. Vi avanzerà il cuore che sarà meno cotto, tenetelo da parte per preparare un'insalata invernale, magari condita con olio e filetti di acciughe.

Frullate il riso ormai raffreddato con un cucchiaio d'olio, fino ad ottenere un composto liscio e appiccicoso, unite il pecorino grattugiato, 2 cucchiai di sesamo e una generosa macinata di pepe. Mescolate bene con le mani per ottenere un composto omogeneo.

Preparate gli involtini, prendete un pugno di composto di riso con le mani umide, dategli la forma di un cilindro e adagiatelo sulla prima foglia alla base. Iniziate ad arrotolare, ripiegando i bordi laterali all'interno dell'involtino, in modo da racchiuderli una volta terminato il procedimento. Procedete fino al termine degli ingredienti e tenete da parte.

Accendete la pentola con la funzione "sautè", scaldate il restante olio con lo spicchio d'olio e rosolate da tutti i lati i vostri involtini. Per agevolarvi il compito, fatelo in due volte così riuscirete più facilmente. Terminato questo passaggio, senza spegnere la pentola, rimettete tutti gli involtini all'interno e coprite con la passata di pomodoro, aggiungete lo zucchero, il vino e aggiustate di sale e pepe. mescolate e coprite con il coperchio, cuocete così ancora per 12 minuti.

I vostri involtini sono pronti, non vi resterà che trasferirli in un bel piatto da portata con la loro salsa e cospargerli con l'ultimo cucchiaio di semi di sesamo.

E` un piatto che è buono subito ma riscaldato il giorno dopo è ancora meglio perché i sapori si fondono uno con l'altro. Se accettate il mio consiglio, lasciate gli involtini nella pentola a pressione, quando andrete a tavola vi basterà chiuderla e azionare la funzione scaldavivande per 20 minuti e i vostri involtini raggiungeranno la temperatura perfetta.