MANGIA CIO' CHE LEGGI #96: Bocconcini di pollo ai funghi ispirati da "IAN O'Connor brothers vol.1" di A.S. Kelly
Questa settimana voglio parlarvi di una storia, quella di Ian e Riley.
Se vi piacciono gli amori tormentati, le storie difficili che fino alla fine vi faranno sospirare e temere il peggio, A.S. Kelly ha scritto la storia che fa per voi.
Due protagonisti che valgono più di quello che credono, che insieme fanno infuocare le pagine ma che non sono pronti per la felicità.
Un libro di redenzione, di seconde occasioni e di famiglia, non quella convenzionale ma quella del cuore.
La storia è raccontata da entrambi i punti di vista dei due protagonisti, una cosa che mi piace molto perché rende partecipe il lettore di tutti i sentimenti narrati.
Quello di Ian all'inizio mi suonava un po' strano per il tipo di linguaggio che utilizzava, ma una volta entrata nella sua testa di govane uomo dedito allo sport, ogni parola è andata al suo posto e Ian dritto al mio cuore.
Un ragazzo che vuole vendersi agli altri, a Riley per quello che in realtà non è, vuole far credere di essere un bastardo, ma... lascio a voi scoprire cos'è.
Intanto vi basti sapere che tra le altre cose, sa cucinare e pure bene. Proprio per questo vi propongo i bocconcini di pollo ai funghi; alzi la mano chi non vorrebbe un Irlandese dal fisico scultoreo che si muove tra i fornelli preparandovi la cena.
INGREDIENTI per 2 persone:
SINOSSI E LINK D'ACQUISTO:
Un anno fa mi ha pregato di restare.
Un anno dopo sono io a supplicarla di non andare.
La mia ossessione.
La mia rovina.
Ho provato a resistere, a tenerla lontana.
Ho provato a salvarmi.
Ma nessuno si salva, neanche un bastardo egoista come il sottoscritto.
Per me è sempre esistito solo lo sport e la mia famiglia, fratelli idioti compresi. Fino a quella sera, quella in cui ho preso la decisione peggiore della mia vita. E ne sto ancora pagando il prezzo.
Lo stiamo pagando entrambi.
Ma ora è arrivato il momento di rimediare, di rischiare tutto, di convincerla a lasciarmi entrare, perché lei non può essere che mia.
Sono Ian O’Connor e sto per accettare questa sfida: riuscire a trattenere l’unica donna che sarò mai in grado di amare.
E anche se conosco la fine di questo pessimo romanzo, non mi tirerò indietro. Questa volta andrò fino in fondo.
Perché io voglio solo lei.
E non ho intenzione di perdere.
Sono un O’Connor e gli O’Connor non perdono mai.
ROMANZO AUTOCONCLUSIVO
Se vi piacciono gli amori tormentati, le storie difficili che fino alla fine vi faranno sospirare e temere il peggio, A.S. Kelly ha scritto la storia che fa per voi.
Due protagonisti che valgono più di quello che credono, che insieme fanno infuocare le pagine ma che non sono pronti per la felicità.
Un libro di redenzione, di seconde occasioni e di famiglia, non quella convenzionale ma quella del cuore.
La storia è raccontata da entrambi i punti di vista dei due protagonisti, una cosa che mi piace molto perché rende partecipe il lettore di tutti i sentimenti narrati.
Quello di Ian all'inizio mi suonava un po' strano per il tipo di linguaggio che utilizzava, ma una volta entrata nella sua testa di govane uomo dedito allo sport, ogni parola è andata al suo posto e Ian dritto al mio cuore.
Un ragazzo che vuole vendersi agli altri, a Riley per quello che in realtà non è, vuole far credere di essere un bastardo, ma... lascio a voi scoprire cos'è.
Intanto vi basti sapere che tra le altre cose, sa cucinare e pure bene. Proprio per questo vi propongo i bocconcini di pollo ai funghi; alzi la mano chi non vorrebbe un Irlandese dal fisico scultoreo che si muove tra i fornelli preparandovi la cena.
INGREDIENTI per 2 persone:
- 300 g di petto di pollo tagliato a cubetti di circa 2cm (potete farlo voi dopo aver acquistato un petto di pollo intero oppure farlo fare al macellaio di fiducia)
- 200 g di funghi champignon tagliati a lamelle (si trovano già al supermercato in comode vaschette)
- 1/2 bicchiere di birra
- 1/2 bicchiere di panna normale o vegetale
- 1 cucchiaio di farina
- sale e pepe q.b.
- 2 cucchiai d'olio EVO
- un ciuffo di prezzemolo fresco
- 1 spicchio d'aglio
Preparate tutti gli ingredienti e teneteli a portata di mano; infarinate i cubetti di carne versando direttamente la farina sopra e mescolando con le mani.
Tritate il prezzemolo lavato a coltello, schiacciate con il dorso di coltello lo spicchio d'aglio senza pelarlo.
Tritate il prezzemolo lavato a coltello, schiacciate con il dorso di coltello lo spicchio d'aglio senza pelarlo.
Prendete una padella capiente e scaldate l'olio con lo spicchio d'aglio, quando comincia a sfrigolare, aggiungete i funghi con una presa di sale e fateli rosolare un paio di minuti a fiamma vivace; eliminate aglio e aggiungete il pollo.
Rosolate ancora per un paio di minuti, sfumate coi con la birra e regolate di sale e pepe.
Abbassate la fiamma, fate evaporare la birra mescolando di tanto in tanto, cuocete così per circa 10 minuti.
Aggiungete la panna, mescolate e fate restringere la salsa un paio di minuti.
Togliete dal fuoco e condite con il prezzemolo tritato e a piacere ancora una macinata di pepe.
Togliete dal fuoco e condite con il prezzemolo tritato e a piacere ancora una macinata di pepe.
Servite subito ben caldo, magari accompagnando con delle patate al forno come ha fatto Ian per la sua Riley.
SINOSSI E LINK D'ACQUISTO:
Un anno fa mi ha pregato di restare.
Un anno dopo sono io a supplicarla di non andare.
La mia ossessione.
La mia rovina.
Ho provato a resistere, a tenerla lontana.
Ho provato a salvarmi.
Ma nessuno si salva, neanche un bastardo egoista come il sottoscritto.
Per me è sempre esistito solo lo sport e la mia famiglia, fratelli idioti compresi. Fino a quella sera, quella in cui ho preso la decisione peggiore della mia vita. E ne sto ancora pagando il prezzo.
Lo stiamo pagando entrambi.
Ma ora è arrivato il momento di rimediare, di rischiare tutto, di convincerla a lasciarmi entrare, perché lei non può essere che mia.
Sono Ian O’Connor e sto per accettare questa sfida: riuscire a trattenere l’unica donna che sarò mai in grado di amare.
E anche se conosco la fine di questo pessimo romanzo, non mi tirerò indietro. Questa volta andrò fino in fondo.
Perché io voglio solo lei.
E non ho intenzione di perdere.
Sono un O’Connor e gli O’Connor non perdono mai.
ROMANZO AUTOCONCLUSIVO
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