MANGIA CIO' CHE LEGGI #130: Biscotti alla vaniglia ispirati da "The borg and I" di Lidia Calvano

Se devo essere sincera, un romanzo con una copertina come questa non avrebbe mai attirato la mia attenzione, tanto meno la sinossi perché i romanzi distopici non sono nelle mie corde nonostante io amo i film di questo genere. La cosa che mi ha convinto ad approcciarmi a questa storia è la sua autrice Lidia Calvano. Dopo che il suo penultimo romanzo H, mi ha rubato il cuore, mi sono buttata alla cieca in questa pubblicazione, certa che avrei letto qualcosa di interessante.
Non solo mi è piaciuto il romanzo ma è stata una vera rivelazione!
L'ambientazione distopica, la cura dei personaggi, lo svolgimento della storia, per me sono pronti per un film o una serie in stile altered carbon. Ancora una volta Lidia mi ha conquistato con la sua penna fluida e il suo ritmo. La storia di Lux e Tegren, ma anche quella dei personaggi secondari mi è entrata sottopelle come se fossi anche io un personaggio vicino a loro, proprio per questo ho deciso di provare i biscotti alla vaniglia di Helena.

PANEANGELI ESTRATTO VANIGLIA BACCA 50GR
INGREDIENTI per circa 30 biscotti:

  • 230 g di farina di tipo 1
  • 50 g di maizena
  • 130 g di zucchero
  • 1 uovo
  • 130 g di burro freddo a cubetti
  • un cucchiaio di estratto di vaniglia
  • un pizzico di sale
Normalmente quando preparo dei dolci alla vaniglia mi piace usare le bacche, ma sapete che hanno un costo importante, con mio grande entusiasmo ho scoperto questo estratto di Paneangeli, ve lo consiglio perché è ricco di sapore ed perfetto per i dolci da forno.

Lavorate tutti gli ingredienti con un robot da cucina fino ad ottenere un composto uniforme ben amalgamato. Raccogliete la pasta  e lavoratela ancora con le mani, formate un panetto, avvolgetelo con la pellicola da cucina e lasciatelo riposare in frigorifero per mezz'ora.
Una volta che l'impasto avrà riposato, stendetelo con il mattarello di uno spessore di circa un centimetro e ritagliate i biscotti con i vostri taglia pasta preferiti. Io ho colto l'occasione di utilizzare un taglia biscotti che mi ha regalato una mia amica, molto divertente da usare, in un'unica mossa vi permette di ottenere 24 biscottini. Sistemate lo stampo su una placca foderata con carta forno o un foglio di teflon, raccogliete l'impasto steso precedentemente, arrotolandolo sul mattarello e srotolatelo sul taglia biscotti.
Passate il mattarello sull'impasto in modo che i biscotti si taglino e rimuovete lo stampo, il gioco è fatto! Procedete così fino a terminare la pasta. Cuocete i biscotti in forno già caldo a 180° per circa 10 minuti.
 Questa pasta rimane chiara in superficie e quando i biscotti sono caldi risultano morbidi al tatto, per essere certi che siano pronti io utilizzo un semplice trucco, quando il profumo incomincia a sprigionarsi dal forno sono cotti.
Lasciate raffreddare completamente i biscotti sulla placca prima di spostarli perché altrimenti potrebbero rompersi, dato che sono molto friabili.
Si conservano bene in una scatola di latta per diversi giorni ma non credo che correranno il rischio di andare a male perché sono molto buoni e delicati, trovo che siano perfetti con il tè, semplici e profumatissimi.

SINOSSI E LINK D'ACQUISTO:
  «Nel futuro il sesso ha molte forme. L’amore, invece, sempre e solo una.» Lux si esibisce nell’ascensore di cristallo, davanti al popolo di Arassen, in uno spettacolo di sesso e dominazione insieme a Tegren, affascinante cyborg, ex eroe di guerra e strumento di propaganda del regime. Molte performer si sono alternate in quel ruolo, per la frenesia di un popolo abbrutito da una guerra post-atomica e l’esaltazione della potenza militare del Governo. Ma Lux nasconde a tutti il vero motivo per cui partecipa agli show: il suo compagno, inafferrabile hacker, depositario di segreti strategici, sta per morire. Il compenso ricavato dagli spettacoli serve loro per espatriare clandestinamente da Arassen e rincorrere una possibilità di cura. Tegren non è soltanto un prodigio della biotecnologia; è anche un uomo carismatico, dall’intelligenza brillante, con il cuore indurito dalla guerra e dalle menomazioni che vi ha riportato. Intuisce che Lux non è una ragazza come le altre, e presto il Governo sguinzaglia i suoi segugi sulle tracce dei due aspiranti fuggitivi. Lux e Tegren sono segnati e diffidenti, entrambi disperatamente soli. Ma più si conoscono, più uno strano desiderio si fa strada nei loro animi: è un’emozione che va oltre il delirio di sesso violento e rituale che praticano nell’ascensore, al di là del balletto di tranelli e bugie di cui sono, di volta in volta, attori e vittime. E se Tegren è abituato a ottenere sempre quello che vuole, Lux non è mai venuta meno a un impegno. Tuttavia ciò che provano l’uno per l’altra va contro ogni logica e ogni opportunità politica. Aggirare le circostanze avverse sarà dunque una sfida coraggiosa, ma prima entrambi dovranno venire a patti con il sentimento testardo e irragionevole che li lega.

Commenti

  1. Wow, Valentina, che onore grandissimo che mi fai! <3 Sono felicissima che il borg, nonostante tutto, ti sia stato di buona compagnia :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'ho amato tantissimo, lux poi è favolosa! Ci starebbe bene una storia su Helena...

      Elimina

Posta un commento