MANGIA CIO` CHE LEGGI #137: Cuori glassati ispirati da "verso il frastuono del caos" di Carmen Jenner
Ero un po' prevenuta verso questa storia, quando leggo di madri single mi blocco un po' perché quando leggo voglio evadere e non amo troppi i drammi, però non so resistere al fascino di militari ed ex-militari.
Sono così felice di aver vinto le mie remore e aver comunque letto questo romanzo, la storia di Ellie e Jack mi ha sorpreso e conquistato. L'autrice nonostante abbia scritto dei pov molto introspettivi è stata molto incalzante senza scadere nei drammi fini a se stessi. Trovo che ha trattato molto bene due
argomenti impegnativi come quelli di un figlio disabile e dello stress post traumatico, mi ha coinvolto rendendomi partecipe delle emozioni dei vari protagonisti senza ammorbarmi con inutili tragedie o drammi interiori. Un racconto di resilienza che dona speranza, una bella storia d'amore che ci fa sognare e credere che tutto sia possibile con la giusta grinta e forza di volontà.
Sono così felice di aver vinto le mie remore e aver comunque letto questo romanzo, la storia di Ellie e Jack mi ha sorpreso e conquistato. L'autrice nonostante abbia scritto dei pov molto introspettivi è stata molto incalzante senza scadere nei drammi fini a se stessi. Trovo che ha trattato molto bene due
argomenti impegnativi come quelli di un figlio disabile e dello stress post traumatico, mi ha coinvolto rendendomi partecipe delle emozioni dei vari protagonisti senza ammorbarmi con inutili tragedie o drammi interiori. Un racconto di resilienza che dona speranza, una bella storia d'amore che ci fa sognare e credere che tutto sia possibile con la giusta grinta e forza di volontà.
I biscotti che vi propongo oggi sono ispirati da un paragrafo che mi ha fatto sorridere ed emozionare alla stesso tempo ma non vi trascriverò la citazione perché non voglio togliervi il gusto di leggere questo romanzo.
INGREDIENTI per circa 22 biscotti:
per l'impasto
per l'impasto
- 300 g di farina 00
- 20 g di maizena o fecola di patate
- 160 g di zucchero bianco
- 1 uovo + 1 tuorlo
- 125 g di burro freddo a cubetti
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
per la glassa
- 125 g di zucchero a velo
- 3 cucchiai di latte
- 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
Inserite tutti gli ingredienti per l'impasto nel robot da cucina e frullate alla massima potenza fino ad ottenere un composto omogeneo. Raccogliete l'impasto con le mani, avvolgetelo nella pellicola trasparente formando un disco e lasciatelo riposare per 30 minuti in frigorifero.
Accendete il forno a 180° e preparate le placche da forno con la carta forno.
Stendete l'impasto in uno spessore di circa 1 cm e ritagliate i biscotti con un tagliapasta a forma di cuore; sistemateli sulla placca e cuocete per 10 minuti. Una volta pronti, lasciate raffreddare i biscotti sulla placca prima di staccarli.
Quando sono caldi, risultano molto morbidi, prenderanno consistenza una volta alla giusta temperatura; non devono scurirsi in superficie.
Preparate una tasca da pasticcere con bocchetta tonda liscia piccolissima. Setacciate lo zucchero a velo e unite il latte e la vaniglia; mescolate fino a sciogliere tutto lo zucchero con una frusta. Versate subito la glassa nella tasca da pasticcere.
Disegnate il contorno a forma di cuore con la glassa su ogni biscotto, aspettate che si rapprenda per qualche minuto e poi procedete a riempire la superficie disegnata.
Fate asciugare la glassa all'aria per circa 20 minuti e i biscotti saranno pronti da
gustare.
I biscotti si conservano per qualche giorno in una scatola di metallo con coperchio senza nessun problema.
Stendete l'impasto in uno spessore di circa 1 cm e ritagliate i biscotti con un tagliapasta a forma di cuore; sistemateli sulla placca e cuocete per 10 minuti. Una volta pronti, lasciate raffreddare i biscotti sulla placca prima di staccarli.
Quando sono caldi, risultano molto morbidi, prenderanno consistenza una volta alla giusta temperatura; non devono scurirsi in superficie.
Preparate una tasca da pasticcere con bocchetta tonda liscia piccolissima. Setacciate lo zucchero a velo e unite il latte e la vaniglia; mescolate fino a sciogliere tutto lo zucchero con una frusta. Versate subito la glassa nella tasca da pasticcere.
Disegnate il contorno a forma di cuore con la glassa su ogni biscotto, aspettate che si rapprenda per qualche minuto e poi procedete a riempire la superficie disegnata.
Fate asciugare la glassa all'aria per circa 20 minuti e i biscotti saranno pronti da
gustare.
I biscotti si conservano per qualche giorno in una scatola di metallo con coperchio senza nessun problema.
Come di Ellie nel libro, potrete anche congelarli una volta cotti prima di essere glassati; per decorarli o mangiarli basterà tenerli a temperatura ambiente un paio d'ore
SINOSSI E LINK D'ACQUISTO:
Jake Tucker è un uomo a pezzi. A ventidue anni, ingenuo e inquieto, si è arruolato nel Corpo dei Marines. Nove anni e quattro missioni dopo, Jake ritorna sul suolo americano, anche se la sua mente è rimasta saldamente radicata nelle sabbie dell’Afghanistan, insieme agli uomini che non ce l’hanno fatta.
Ferito, annientato e gettato via dalla guerra, Jake ha come compagnia solo il suo cane, Nuke, una sindrome da stress post-traumatico e il senso di colpa del sopravvissuto. Per nove anni non è passato istante senza che non si sia chiesto quando per lui sarebbe stato l’ultimo giorno, ma c’è ben poco conforto nel fatto che sia ancora vivo, quando nessuno del suo plotone lo è più.
Ellie Mason non ha tempo per gli uomini spezzati dalla vita. È troppo impegnata a cercare di portare del cibo in tavola. E fare fronte alle esigenze di Spencer, suo figlio, affetto da autismo, talvolta è come combattere dietro le linee nemiche. Come se destreggiarsi nei campi minati dell’essere una madre single non fosse sufficiente, Ellie si sente attratta da quel tranquillo Marine, solitario quanto lei. Ma ha già amato uomini traumatizzati, e ne è uscita straziata.
Ambientato nel pittoresco scenario di Fairhope, Alabama, Ellie e Jake si ritrovano coinvolti nel frastuono del caos.
L’amore è guerra. Solo il più forte sopravvive, e la resa è inevitabile.
Commenti
Posta un commento