Cavolfiore all'aceto balsamico e salsa di soia in soli 10 minuti in pentola a pressione elettrica

Il cavolfiore è uno di quelli ortaggi poco invitanti nell'aspetto ma che nascondo un buon sapore, quindi risulta poco appetibile a chi normalmente è restio a mangiare le verdure. Tra i contro c'è sicuramente il cattivo odore che fa se viene bollito o cotto al vapore.
Ho risolto entrambi i due problemi grazie alla mia pentola a pressione elettrica, riuscendo a prepararlo in pochi minuti, senza cattivo odore e donandogli gusto e colore.
Non dico che ho conquistato le gemelle ma almeno il marito, tanto che ha fatto il bis è ha terminato l'avanzo freddo il giorno dopo a pranzo.

Infatti è anche perfetto in versione insalata invernale per un pranzo fuori casa o semplicemente come contorno quando ci si riesce ad organizzare per tempo.

INGREDIENTI per 4 porzioni:

  • 1 cavolfiore bianco
  • 2 cucchiai di olio EVO
  • 2 cucchiai di aceto balsamico
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di vino bianco
  •  un pizzico di aglio in polvere
  • timo secco a piacere

Pulite il cavolfiore, eliminando le foglie esterne e staccando tutte le sue cimette in pezzi più piccoli; sciacquatele sotto l'acqua e lasciatele asciugare 10 minuti su un panno da cucina.
Scaldate la pentola a pressione elettrica in funzione sautè per 3 minuti senza nulla, versate all'interno l'olio e subito il cavolfiore. Fate rosolare per 5 minuti mescolando di tanto in tanto. Aggiungete tutti gli altri ingredienti e mescolate ancora, io non aggiungo sale perché c'è già la salsa di soia ma se preferite, dopo aver assaggiato, aggiungetene pure.
Chiudete la pentola e la valvola, passate al programma manuale e impostate 10 minuti ad alta pressione.
Una volta che la pentola avrà terminato, sfiatate e asciugate un po' la preparazione ancora 5 minuti in funzione sautè.
Questo passaggio è facoltativo, serve a far dorare ulteriormente la verdura e a restringere la salsa.
Il vostro cavolfiore gustoso e pronto solo più da servire subito oppure il giorno dopo abbandonando tristezza e monotonia, grazie al colore bruno, al sapore e sopratutto alla consistenza croccante.

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