MANGIA CIO` CHE LEGGI #140: cannoli al pistacchio ispirati da "L'istant karma di madamoiselle L" di Priscilla Pepe

L'ultimo #mangiaciòcheleggi risale ormai ai primi di settembre e questo non perché io non abbia più letto nulla, ma soltanto non ho trovato nessuna ispirazione per questa rubrica. In mio soccorso è arrivato questo romanzo inaspettato, con una delle cover più belle del 2019, almeno per me.

Questo romanzo è stato classificato come chic-lit ma io odio incamerare i libri nelle categorie.

Per me L'istant karma di madamoiselle L. è uno di quei romanzi che servono come reset per il cervello quando si è stufi di tutto, quando si perde la voglia di leggere, dove tutti i romanzi ci annoiano e ci sembrano uguali.
La storia di Luana è una ventata di aria fresca, scritta magistralmente che regala ore spensierate, aiutandoci a staccare la spina.

Ci insegna anche che a volte i piani B sono la soluzione giusta a tutti i nostri problemi, bisogna rivedere le nostre priorità e seguire la nostra indole.

Tornando al #mangiaciòcheleggi, la protagonista è ghiotta di cannoli ai pistacchi e chi non lo sarebbe?

Avrei voluto cimentarmi nella preparazione di un vero cannolo siciliano a partire dalla scorza, ma questo blog nasce per ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo a tavola. Quindi mi sono recata al supermercato e ho scelto materie prime di qualità per assemblare dei cannoli, che non chiamerò siciliani per rispetto di quelli veri, ma che comunque sono stati molto apprezzati in famiglia.

INGREDIENTI per 12 cannoli piccoli:
12 scorze di cannoli siciliani piccole
250 g di ricotta vaccina fresca (ci andrebbe quella di pecora ma qui dove vivo faccio prima a trovare quella di unicorno)
2 cucchiai di crema di pistacchio di ottima qualità
30 g di granella di pistacchio possibilmente di Bronte

La ricotta sarebbe meglio non usarla fredda di frigorifero perché diventa granulosa al palato; passatela al setaccio e unite la crema di pistacchio. Ho preferito non aggiungere zucchero perché non amo le creme troppo dolci e la pistacchiella per me, basta a dolcificare. Montate il composto per un minuto con la frusta elettrica e trasferitelo un ina tasca da pasticcere con una bocchetta a stella che entri nelle scorze di cannolo. Lasciate riposare in frigorifero per 20 minuti.

Riempite i cannoli da entrambe le parti con la crema e tuffate le estremità farcite nella granella di pistacchio per ricoprire la superficie della ricotta verde.

Lasciate riposare i cannoli a temperatura ambiente in un luogo fresco un paio d'ore, in modo che le scorze si ammorbidiscano, questa acquistate pronte sono più croccanti di quelle fatte fresche, quindi se addentate subito sono troppo dure.

Non saranno fatti totalmente in casa ma il risultato è stato soddisfacente e molto goloso, chissà se Luana apprezzerebbe.

SINOSSI E LINK D'ACQUISTO:
Non è un periodo esaltante, per Luana: la borsa di studio del dottorato si allontana sempre di più; ha appena rotto con il suo amante storico, regolarmente sposato e, per inciso, suo superiore all’università; le bollette da pagare si accumulano e non sa se potrà ancora permettersi il piccolo ma adorato appartamento in affitto. Per fortuna Luana ha un “piano B”: da tempo è una valida e smaliziata cartomante, e non è detto che quello che prima le serviva solo per arrotondare le entrate non possa diventare la sua fonte principale di sostentamento. Ma la preveggenza non è la sola abilità paranormale di cui è dotata: da nonna Emma ha ereditato anche lo “zot”, la possibilità di far andare a segno una maledizione istantanea, al prezzo però di vedersi tornare indietro un danno diverso, ma paragonabile come intensità. Luana ha imparato a gestire con parsimonia questo dono, ma in certi casi non può proprio farne a meno… In un evento mondano, che la vede ospite come esperta di Tarocchi, incontra Leo, un raffinato gigolò dai modi inappuntabili, il linguaggio forbito e una vera fobia per i congiuntivi sbagliati. Impossibile non notarlo e non subirne il fascino, ma un uomo del genere è di sicuro al di sopra delle sue possibilità. O no? Una commedia romantica sulla tenacia, il destino, gli errori, le rivalse e tutto ciò che credevamo impossibile da realizzare e che invece ci aspetta al varco, per dimostrarci come le migliori risorse che possediamo siano invisibili ai nostri stessi occhi.