MANGIA CIO` CHE LEGGI #142: scones speziati ispirati da "un matrimonio Vittoriano" di Estelle Hunt



Chi mi segue da tempo si sarà accorto di quanta stima io abbia per un'autrice italiana e i suoi lavori, sto parlando di Estelle Hunt.

L'ho conosciuta con Emmeline, il suo primo romanzo di ambientazione storica, i social ci hanno reso amiche, mi sento di dire del cuore tanto che ogni volta mi fa l'onore di fidarsi del mio giudizio e dei miei consigli.

Da tempo aspettavo che tornasse a scrivere un romanzo storico, lei è una penna talentuosa ma nel contemporaneo era come se le mancasse quel non so ché.

Finalmente con "un matrimonio vittoriano" il suo talento si è completato ed è esploso dando vita ad una storia emozionante.
Tanto che l'ho minacciata di non scrivere più romanzi contemporanei perché lo storico è assolutamente la sua strada.

Questo libro è autoconclusivo ma farà parte di una, spero lunga, serie storica.

Per la prima volta farle da beta è stato un onore inutile perché non ho trovato nulla che non andasse bene e per la prima volta inserire questa storia nella mia rubrica #mangiaciòcheleggi è stato facilissimo, visto che di solito mi complica la vita citando cose complicate.

Dato che siamo in aria di Natale e anche nel libro se ne parla, ho reso gli scones del tea time speziati per accompagnare questi giorni.

INGREDIENTI per 20 scones:
per accompagnare
  • panna montata
  • marmellata di fragole o lamponi
Preparate il latticello, spremendo il succo di limone direttamente nel latte, mescolate e lasciate riposare per 15 minuti.
Versate tutti il ingredienti secchi nel bicchiere del robot da cucina, unite il burro a tocchetti e il latticello, frullate fino ad ottenere un impasto uniforme e liscio, dovrà raggrupparsi in un'unica palla.

Accendete il forno a 200°.

Stendete l’impasto con uno spessore di circa 2 cm e ricavatene dei dischi più o meno del diametro di un bicchiere, come vedete in foto, ho utilizzato un taglia biscotti circolare dal bordo ondulato. 
Trasferite li scones su una placca da forno foderata con carta forno e rimpastate gli scarti fino ad utilizzare tutto l'impasto.

Cuocete per 08/12 minuti fino a quando sono ben lievitati e dorati in superficie.

Trasferiteli ancora caldi in un piatto e teneteli al caldo sotto ad un panno di cotone.
Gli scones non vanno tagliati con il coltello ma aperti con le dita a metà per poi farcirli come un panino con panna e marmellata. Perfetti con il tè, a merenda o a colazione, in realtà se sostituite le spezie con del formaggio grattugiato, circa 4 cucchiai, potrete anche servirli con prosciutto e formaggio.


SINOSSI E LINK D'ACQUISTO:
Rupert Ashdown è stato allevato per diventare il futuro conte di Warleigh, ma alla morte del padre erediterà una disastrosa situazione finanziaria. A quel punto un matrimonio di convenienza appare come l’unica soluzione per salvare la sua famiglia dalla bancarotta. Il dover sposare una figlia della borghesia, però, benché di singolare avvenenza e straordinaria ricchezza, gli appare come la più terribile delle sorti. Dal canto suo, Philippa Hardy è stata educata affinché un giorno potesse convolare a nozze con un aristocratico, esaudendo così il desiderio dell’ambiziosa e spregiudicata madre. Conosce le regole della Società, sa quali sono i suoi doveri e accetta, seppur timorosa, il volere della propria famiglia. Quando tuttavia le viene presentato Rupert, il futuro marito, si convince che la felicità è a portata di mano: lui è giovane, affascinante e il suo sguardo l’accende di passione. Per Rupert quella ragazzina borghese, che disprezza a causa delle origini, è soltanto il mezzo per avere un erede e risollevare le finanze di famiglia, ma non intende concederle nulla più che una gravidanza e un trattamento formale e cortese. Philippa, invece, lo ama già dal primo incontro, ha deciso che riuscirà a scalfire il cuore di ghiaccio del conte e non le importa del prezzo che dovrà pagare per riuscirvi.

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