Ho scoperto un nuovo ortaggio: la ratubaga e ci ho fatto degli stick saporiti con la friggitrice ad aria
Due venerdì fa ho ritirato la mia cassetta di verdure della C.S.A. di Cresco di cui faccio parte quest'anno; all'interno ho trovato un ortaggio a me sconosciuto, dall'apparenza simile alla rapa ma che non lo è del tutto perché il sapore ricorda quello del ravanello, il suo nome è rutabaga.
Non vi farò il pippone sulle sue proprietà e caratteristiche ma vi metto un link in cui c'è un bellissimo approfondimento.
Dopo la prima impressione di diffidenza per il suo aspetto poco accattivante, posso assicurarvi che il sapore è buono, dolce come una rapa ma anche deciso come quello del ravanello.Non è difficile da pulire ma bisogna avere il polso fermo perché è un po’ legnosa.
Sono proprio contenta di far parte di questa C.S.A perché mi sta insegnando a mangiare di stagione ed a non consumare sempre le solite cose, come ci ha abituato la grande distribuzione.
In realtà, la rutabaga non è “nuova” ma arriva dalla tradizione nordica, è solo stata messa da parte perché magari non bella da vedere e comoda da gestire.
ricetta on-line per ispirarmi ma ho trovato principalmente zuppe o purè, visto il caldo di questi giorni, ho pensato a qualcosa di più sfizioso e scrocchiarello quindi ho preparato degli stick saporiti facendomi aiutare come al solito dalla friggitrice ad aria.
INGREDIENTI per 2 persone:
- 4 o 5 ratubaga
- 1 cucchiaio d'olio evo
- 1 cucchiaio di salsa tamari
- 1 pizzico di aglio in polvere
- 1 rametto di timo fresco
- scorza e succo di mezzo limone bio
- 1 pizzico di sale fino
- pepe nero a piacere
per accompagnare
Armatevi di un coltello affilato e di un pela-verdura robusto:
- tagliate via le radici
- tenendo la ratubaga dagli steli e pelatela con il pela-verdura
- eliminate gli steli
- lavate accuratamente (conservate l'acqua di questa operazione per innaffiare le piante)
- tagliate in bastoncini come fossero patatine da friggere
Trasferite nel cestello della friggitrice ad aria e cuocete a 150° per 10 minuti e infine 8 minuti a 200°, gli stick saranno pronti da gustare con qualsiasi salsa a vostra scelta.
La particolarità di questi stick è che appena pronti sono appettitosi come delle vere patatine ma se dovete consumarli anche freddi sono altrettanto buoni, io me li sono portati al lavoro nella schiscetta per un pranzo gustoso e leggero.
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