Dessert fresco alla crema di pistacchio Fabbri 1905: un dolce perfetto per l'estate e facile da preparare


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Un dolce senza latticini, cremoso e irresistibile, perfetto anche per gli intolleranti

Se stai cercando un dolce al cucchiaio facile, scenografico e completamente vegano, questo semifreddo al pistacchio con crema Fabbri 1905 è la risposta perfetta. 

crema-fresca-al-pistacchio-fabbri-1905Morbido, ricco e stratificato, unisce tutta la cremosità della crema senza lattosio alla golosità della crema al pistacchio Fabbri, un vero fiore all’occhiello della pasticceria italiana.

Il risultato? Un dessert fresco e vellutato, ideale da servire in monoporzioni per stupire i tuoi ospiti senza dover accendere il forno. È senza lattosio, senza uova, 100% plant-based e senza cottura! Ti serviranno soltanto delle fruste elettriche.

Perché amerai questo semifreddo

  • Completamente vegano ma incredibilmente cremoso

  • La crema al pistacchio Fabbri dona un gusto intenso e autentico

  • Nessuna cottura, facile da preparare in anticipo

  • Perfetto come dolce estivo, in ogni occasione


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Ingredienti per 4 monoporzioni

Per la crema:

  • 200 ml di panna vegetale da montare

  • 100 g di mascarpone vegetale

  • 2 cucchiai generosi di crema al pistacchio Fabbri + extra per decorare

Per gli strati:

  • 8 biscotti vegetali sbriciolati grossolanamente (regolati a occhio in base alla dimensione dei biscotti scelti)

  • 100 g di granella di pistacchi

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Procedimento

  1. Monta la panna vegetale con il mascarpone ben freddi fino a ottenere una consistenza soffice

  2. Aggiungi la crema di pistacchio Fabbri 1905 e 60g di granella di pistacchio al composto continua a montare con le frustecrema-fresca-al-pistacchio-fabbri-1905

  3. Prepara i bicchierini o gli stampi monoporzione:

    • Fai un primo strato di biscotti sbriciolati e pistacchi

    • Versa uno strato di crema al pistacchio, puoi aiutarti utilizzando una tasca da pasticceria senza bocchetta

    • spolverizza con briciole di biscotti e granella

    • Completa con la crema ad arrivare a un dito dal bordo del bicchiere

    • Decora con le restanti briciole di biscotti, crema al pistacchio fabbri 1905 (mi sono aiutata con una tasca da pasticceria, formando una spirale) e granella di pistacchi

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  1. lascia in frigorifero per almeno 6 ore, meglio tutta la notte.

Ecco 24 aneddoti curiosi, storici e folcloristici su Venasca, perfetti per un calendario dell'avvento che celebri il paese giorno per giorno. Ogni aneddoto è pensato per essere un breve post che può incuriosire, emozionare o far sorridere.  🎄 1 dicembre – Il nome del paese Venasca deriva probabilmente da “Venaxia”, di origine preromana, forse ligure. Il significato? Forse “terra delle acque” o “valle fertile”.  🎄 2 dicembre – La “Fontana dei quattro leoni” Situata in Piazza Caduti, è una delle immagini più iconiche del paese. I quattro leoni in pietra che sorreggono la vasca erano un tempo simbolo di forza e protezione.  🎄 3 dicembre – Il castello scomparso Un tempo esisteva un castello sopra l’abitato, appartenuto ai signori di Venasca. Oggi restano solo tracce nei toponimi e qualche rudere nascosto nel bosco.  🎄 4 dicembre – Il Santuario di Santa Lucia Meta di pellegrinaggi, fu costruito dopo una serie di apparizioni. Si dice che chi ha problemi alla vista riceva protezione speciale da Santa Lucia.  🎄 5 dicembre – La ferrovia di Venasca Fino al 1986, Venasca aveva una fermata lungo la ferrovia Saluzzo-Cuneo. Oggi resta la nostalgia... e il vecchio tracciato, perfetto per passeggiate.  🎄 6 dicembre – I “Venaschesi” e la guerra Molti abitanti parteciparono alla Resistenza durante la Seconda guerra mondiale. Alcuni caddero eroicamente, come ricorda il monumento ai caduti.  🎄 7 dicembre – Il carnevale venaschese Un tempo si festeggiava con la “Fagiolata” e i carri allegorici in piazza. I bambini aspettavano il Re Fagiolo, simbolo dell’abbondanza.  🎄 8 dicembre – I “balconi parlanti” Nel centro storico ci sono ancora alcuni balconi in ferro battuto con simboli misteriosi. Secondo la leggenda, uno raffigura un cuore spezzato da un amore proibito.  🎄 9 dicembre – Il cimitero napoleonico Appena fuori paese si trovano tombe di epoca napoleonica, quando le truppe francesi passarono e lasciarono segni indelebili della loro presenza.  🎄 10 dicembre – Le rogazioni di maggio Antica tradizione agricola: si portava in processione la croce per benedire i campi e pregare per il raccolto. Si canta ancora in alcuni borghetti.  🎄 11 dicembre – Il ponte dei sospiri Sopra il torrente Varaita esisteva un piccolo ponte detto “dei sospiri”: si racconta che le giovani donne vi si recassero a piangere i fidanzati partiti per la leva.  🎄 12 dicembre – Il mercato del lunedì Attivo da secoli, il mercato settimanale di Venasca era uno dei più importanti della valle. Qui si scambiavano formaggi, tessuti e attrezzi agricoli.  🎄 13 dicembre – I misteriosi “masche” In alcune borgate si narrano ancora storie di “masche” (streghe): donne solitarie, guaritrici, o… qualcosa di più oscuro?  🎄 14 dicembre – Il cinema parrocchiale Negli anni ’60 e ’70 il cinema della parrocchia era il luogo di ritrovo dei giovani. Ogni domenica un film e, a volte, qualche bacio rubato.  🎄 15 dicembre – La chiesa parrocchiale Dedicata a San Michele Arcangelo, sorge su un antico tempio romano. Le sue colonne interne sarebbero state ricavate da edifici pagani.  🎄 16 dicembre – Le frane del ’44 Nel 1944 una frana colpì duramente le borgate alte. Si racconta che un cane salvò un’intera famiglia abbaiando prima del disastro.  🎄 17 dicembre – La lingua occitana A Venasca si parlava (e si parla ancora) una varietà di occitano. Antiche filastrocche e proverbi resistono nelle famiglie più anziane.  🎄 18 dicembre – Il tesoro dei Templari Una leggenda narra che, nei pressi della vecchia mulattiera per Isasca, fosse nascosto un tesoro dei Templari. Nessuno l’ha mai trovato… per ora.  🎄 19 dicembre – La campana “che piangeva” Durante una grande nevicata negli anni ’20, una delle campane parrocchiali suonò da sola, senza essere tirata. Fu vista come segno divino.  🎄 20 dicembre – La filanda A Venasca c’era una filanda dove le donne lavoravano la seta. Era un’importante fonte di reddito e uno dei primi luoghi “femminili” di lavoro stabile.  🎄 21 dicembre – Il primo lampione L’illuminazione pubblica a Venasca arrivò all’inizio del ‘900. Il primo lampione fu acceso durante la festa patronale, con grande emozione.  🎄 22 dicembre – I “Presepi delle borgate” Ogni Natale, alcune famiglie allestiscono presepi artigianali nei fienili o nelle finestrelle. Un percorso natalizio tutto da scoprire camminando.  🎄 23 dicembre – Il forno del pane Molte borgate avevano un forno comune: si cuoceva il pane una volta alla settimana. Era un momento di comunità e di racconti davanti al fuoco.  🎄 24 dicembre – La notte della Stella Alla vigilia di Natale, i bambini uscivano con una stella luminosa e cantavano nelle vie per annunciare la nascita di Gesù. In cambio? Caramelle e noci!  Se vuoi, posso aiutarti a scrivere i testi singoli per ogni post con tono narrativo, storico o poetico. Vuoi che trasformi qualcuno di questi aneddoti in un post pronto da pubblicare?          Chiedi a ChatGPT Hai detto: mi servono le immagini per correlare a quanto scritto   ChatGPT ha detto: Per accompagnare ciascuno dei 24 aneddoti con immagini coerenti e suggestive, ci sono 3 opzioni principali:  ✅ 1. Foto autentiche di Venasca Ideale per:  Luoghi reali (es. fontana, chiesa, borgate, santuario, ex stazione…)  Cosa fare:  Scattare foto tue (moderne o vintage).  Cercare foto storiche da archivi locali, Pro Loco, Facebook o siti come:  Istituto Luce  Archivio storico di Cuneo o Piemonte  Wikimedia Commons  ✅ 2. Immagini generate da me (AI) Ideale per:  Ricostruzioni storiche, leggende, eventi spariti (es. castello perduto, masche, filanda, Templari…)  Posso creare per te:  24 illustrazioni una per aneddoto, in stile realistico o illustrato.  Anche in stile "cartolina vintage", "fumetto", o "pittura antica", a seconda del tono del tuo calendario.  ✅ 3. Foto stock evocative (libere da diritti) Ideale per:  Scene simboliche: processioni, presepi, mercati d’altri tempi. Fonti utili:  Pexels.com  Unsplash.com  Pixabay.com  Vuoi che cominci a generare alcune immagini con l’AI? Per iniziare, dimmi:  Quali 3-5 aneddoti vuoi visualizzare per primi?  Preferisci stile realistico, illustrazione, o vintage artistico?  Posso generare le immagini subito.         Hai detto: genera le immagini in stile illustrazione   ChatGPT ha detto:       Condividi      Strumenti    ChatGPT può commettere errori. Assicurati di

Consigli extra

  • Aggiungi un pizzico di sale fino alla crema per esaltare il sapore del pistacchio.

  • Puoi arricchire il semifreddo con scaglie di cioccolato fondente.

  • Se avanzi della crema puoi usarla per preparare dei gelati con gli appositi stampi

La magia della crema al pistacchio Fabbri

La crema al pistacchio Fabbri è un’eccellenza italiana: vellutata, intensa, profumata e perfetta sia per farciture che per dolci al cucchiaio. In questa ricetta è l’ingrediente chiave che trasforma un semplice semifreddo vegano in un dessert degno di una pasticceria. Puoi acquistarla sul loro shop e se userai il codice FABBRIVEG20 otterrai uno sconto del 20%

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Ecco 24 aneddoti curiosi, storici e folcloristici su Venasca, perfetti per un calendario dell'avvento che celebri il paese giorno per giorno. Ogni aneddoto è pensato per essere un breve post che può incuriosire, emozionare o far sorridere.  🎄 1 dicembre – Il nome del paese Venasca deriva probabilmente da “Venaxia”, di origine preromana, forse ligure. Il significato? Forse “terra delle acque” o “valle fertile”.  🎄 2 dicembre – La “Fontana dei quattro leoni” Situata in Piazza Caduti, è una delle immagini più iconiche del paese. I quattro leoni in pietra che sorreggono la vasca erano un tempo simbolo di forza e protezione.  🎄 3 dicembre – Il castello scomparso Un tempo esisteva un castello sopra l’abitato, appartenuto ai signori di Venasca. Oggi restano solo tracce nei toponimi e qualche rudere nascosto nel bosco.  🎄 4 dicembre – Il Santuario di Santa Lucia Meta di pellegrinaggi, fu costruito dopo una serie di apparizioni. Si dice che chi ha problemi alla vista riceva protezione speciale da Santa Lucia.  🎄 5 dicembre – La ferrovia di Venasca Fino al 1986, Venasca aveva una fermata lungo la ferrovia Saluzzo-Cuneo. Oggi resta la nostalgia... e il vecchio tracciato, perfetto per passeggiate.  🎄 6 dicembre – I “Venaschesi” e la guerra Molti abitanti parteciparono alla Resistenza durante la Seconda guerra mondiale. Alcuni caddero eroicamente, come ricorda il monumento ai caduti.  🎄 7 dicembre – Il carnevale venaschese Un tempo si festeggiava con la “Fagiolata” e i carri allegorici in piazza. I bambini aspettavano il Re Fagiolo, simbolo dell’abbondanza.  🎄 8 dicembre – I “balconi parlanti” Nel centro storico ci sono ancora alcuni balconi in ferro battuto con simboli misteriosi. Secondo la leggenda, uno raffigura un cuore spezzato da un amore proibito.  🎄 9 dicembre – Il cimitero napoleonico Appena fuori paese si trovano tombe di epoca napoleonica, quando le truppe francesi passarono e lasciarono segni indelebili della loro presenza.  🎄 10 dicembre – Le rogazioni di maggio Antica tradizione agricola: si portava in processione la croce per benedire i campi e pregare per il raccolto. Si canta ancora in alcuni borghetti.  🎄 11 dicembre – Il ponte dei sospiri Sopra il torrente Varaita esisteva un piccolo ponte detto “dei sospiri”: si racconta che le giovani donne vi si recassero a piangere i fidanzati partiti per la leva.  🎄 12 dicembre – Il mercato del lunedì Attivo da secoli, il mercato settimanale di Venasca era uno dei più importanti della valle. Qui si scambiavano formaggi, tessuti e attrezzi agricoli.  🎄 13 dicembre – I misteriosi “masche” In alcune borgate si narrano ancora storie di “masche” (streghe): donne solitarie, guaritrici, o… qualcosa di più oscuro?  🎄 14 dicembre – Il cinema parrocchiale Negli anni ’60 e ’70 il cinema della parrocchia era il luogo di ritrovo dei giovani. Ogni domenica un film e, a volte, qualche bacio rubato.  🎄 15 dicembre – La chiesa parrocchiale Dedicata a San Michele Arcangelo, sorge su un antico tempio romano. Le sue colonne interne sarebbero state ricavate da edifici pagani.  🎄 16 dicembre – Le frane del ’44 Nel 1944 una frana colpì duramente le borgate alte. Si racconta che un cane salvò un’intera famiglia abbaiando prima del disastro.  🎄 17 dicembre – La lingua occitana A Venasca si parlava (e si parla ancora) una varietà di occitano. Antiche filastrocche e proverbi resistono nelle famiglie più anziane.  🎄 18 dicembre – Il tesoro dei Templari Una leggenda narra che, nei pressi della vecchia mulattiera per Isasca, fosse nascosto un tesoro dei Templari. Nessuno l’ha mai trovato… per ora.  🎄 19 dicembre – La campana “che piangeva” Durante una grande nevicata negli anni ’20, una delle campane parrocchiali suonò da sola, senza essere tirata. Fu vista come segno divino.  🎄 20 dicembre – La filanda A Venasca c’era una filanda dove le donne lavoravano la seta. Era un’importante fonte di reddito e uno dei primi luoghi “femminili” di lavoro stabile.  🎄 21 dicembre – Il primo lampione L’illuminazione pubblica a Venasca arrivò all’inizio del ‘900. Il primo lampione fu acceso durante la festa patronale, con grande emozione.  🎄 22 dicembre – I “Presepi delle borgate” Ogni Natale, alcune famiglie allestiscono presepi artigianali nei fienili o nelle finestrelle. 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Cercare foto storiche da archivi locali, Pro Loco, Facebook o siti come:  Istituto Luce  Archivio storico di Cuneo o Piemonte  Wikimedia Commons  ✅ 2. Immagini generate da me (AI) Ideale per:  Ricostruzioni storiche, leggende, eventi spariti (es. castello perduto, masche, filanda, Templari…)  Posso creare per te:  24 illustrazioni una per aneddoto, in stile realistico o illustrato.  Anche in stile "cartolina vintage", "fumetto", o "pittura antica", a seconda del tono del tuo calendario.  ✅ 3. Foto stock evocative (libere da diritti) Ideale per:  Scene simboliche: processioni, presepi, mercati d’altri tempi. Fonti utili:  Pexels.com  Unsplash.com  Pixabay.com  Vuoi che cominci a generare alcune immagini con l’AI? Per iniziare, dimmi:  Quali 3-5 aneddoti vuoi visualizzare per primi?  Preferisci stile realistico, illustrazione, o vintage artistico?  Posso generare le immagini subito.         Hai detto: genera le immagini in stile illustrazione   ChatGPT ha detto:       Condividi      Strumenti    ChatGPT può commettere errori. Assicurati di

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